Collegamenti end-to-end - Cablaggio ad attacco diretto (DAC)

28.06.2023 | Ovunque le prese di telecomunicazione e i cavi patch siano indesiderati, i dispositivi elettronici sono collegati al cavo orizzontale. I collegamenti modulari con terminazione a spina (MPTL), il cablaggio ad attacco diretto (DAC) e i collegamenti end-to-end (E2E) hanno dimostrato la loro validità. Questo articolo si concentra sul cablaggio ad attacco diretto.

Il cablaggio ad attacco diretto (DAC) non solo non prevede la presa di telecomunicazione, ma anche il patch panel. I dispositivi sono semplicemente collegati direttamente da un cavo con spine su ciascuna estremità. Il cablaggio ad attacco diretto viene utilizzato nei data center, ad esempio per collegare server e storage direttamente agli switch. Anche nelle reti molto piccole, come quelle delle piccole agenzie e degli uffici domestici, dove un distributore sarebbe fuori misura per poche porte, il cablaggio ad attacco diretto con cavi patch extra-lunghi per collegare i dispositivi a uno switch può essere un'alternativa molto conveniente al classico cablaggio strutturato con i suoi pannelli patch e le sue prese. Il DAC è riconosciuto dal rapporto tecnico globale ISO/IEC TR 11801-9907:2019.

Il prossimo numero della rubrica "Spiegazioni rapide" sarà dedicato al collegamento end-to-end (E2E).

Autore:

Dirk Traeger

Responsabile soluzioni tecniche DataVoice