Retrofitting "minimamente invasivo" del cablaggio IT nelle abitazioni

11.04.2023 | TD

L'installazione a posteriori di prese IT nelle abitazioni non è un compito facile. La ristrutturazione o il rifacimento completo consentono di fresare le fessure delle pareti e di installare i cavi IT nei condotti. Ma esiste un modo molto più semplice che elimina la necessità di ristrutturare.

In molte case ci sono zoccoli o file di base in moquette e pareti bianche. In questi casi, una piccola canalina per cavi bianchi da 15 x 15 mm può essere montata in modo discreto direttamente sullo zoccolo. Le piccole (!) prese a muro con uscita verticale dei cavi mantengono un profilo basso. Poiché l'uscita del cavo si trova sul lato superiore della presa, gli otturatori automatici sono ideali per evitare che la polvere penetri nel modulo RJ45 quando non è inserito un cavo patch. I moduli RJ45 che accettano non solo fili pieni ma anche fili a trefoli sono una soluzione ideale, poiché i cavi con fili a trefoli sono più sottili e flessibili dei comuni cavi di installazione, il che consente di realizzare canaline ancora più discrete. Quando si utilizzano gli accoppiatori RJ45, è possibile installare cavi patch extra-lunghi al posto dei comuni cavi orizzontali. La norma ISO/IEC 11801-2:2017 specifica le formule per calcolare la lunghezza massima del cavo quando si utilizzano cavi patch al posto dei cavi orizzontali. Come regola generale, i cavi patch non dovrebbero essere più lunghi di 60 m.

Le stanze dei vecchi edifici hanno spesso soffitti in legno con fessure d'ombra in cui è possibile installare perfettamente cavi sottili. I cavi patch extra lunghi hanno dimostrato la loro validità anche in queste installazioni.